Il Catarismo in Italia: un fenomeno religioso e sociale

Autore/Autrice:

Dott.ssa Laura Bermani

Argomento:

Storia medievale, catarismo, eresia

Provenienza:

Università Cattolica

Data:

1994/95


Descrizione:

Sintesi orientativa e punti di maggiore interesse per la nostra città.

 

Nella "Premessa" la tesi si pone la domanda se il Catarismo sia stato solo un fenomeno religioso o anche sociale e nell’ "Introduzione generale" si risponde che all’origine dell’eresia ci fu certamente la crisi della religiosità medioevale, ma che questo fenomeno ereticale trovò nella nuova realtà comunale e cittadina un terreno favorevole per il suo insediamento.

 

Questa tesi viene poi sviluppata in particolare nel cap. I (pagg.14/38), in cui si parla del Catarismo come pienamente inserito nel tessuto sociale del tempo.
Come conferma si cita l’opposizione della popolazione all’inquisizione, la protezione e l’appoggio all’eresia da parte del mondo cittadino, il rapporto tra Ghibellinismo e Catarismo, le implicazioni politico-economiche nelle lotte religiose, soprattutto intorno a Federico II, l’anticlericalismo come veicolo di adesione dell’aristocrazia al Catarismo.

 

Nei successivi capitoli si esamina invece il Catarismo nel suo interno e, in particolare:

  • nel cap. II (pagg.39/67) come erano organizzati i Catari;
  • nel cap. III (pagg,68/92) la loro posizione anti-chiesa, per esempio citando i Sacramenti che essi rifiutavano e i riti che vi contrapponevano;
  • nel cap. IV (pagg.93/119) la gerarchia dei Catari e la distribuzione delle loro diverse diocesi in Italia.

 

Della chiesa di Concorezzo si parla a pag.98.