Il baco da seta

Autore/Autrice:

Prof.Giuliano Bonati

Argomento:

Storia locale

Provenienza:

-

Data:

2003/2004

Allegato:

5772_Baco da seta V01.pdf


Descrizione:

L’allevamento del baco da seta si sviluppò a Concorezzo dalla metà del XVIII secolo alla metà del XX secolo. Nel secolo scorso era noto come venditore di semi di bachi il Signor Roberto Brambilla, della famiglia dei “ Marcüsàa”, che poi divennero proprietari della “curt növa”.
Il seme, comperato dal contadino, era tenuto in caldo per 15/20 giorni. Poi, dopo altri 15 giorni, si aprivano le uova. e nascevano le larve, cioè i bachi. Iniziava così il 1° stadio del loro sviluppo.
Il grande sviluppo della bachicoltura favorì anche a Concorezzo l’attività della lavorazione della seta, che divenne la principale tra le attività non agricole. La filatura della seta era praticata in principio a domicilio, dai membri della famiglia stessa che allevava i bachi. Lavoravano anche i bambini e le donne, utilizzando da noi prima “i gücc”, poi i primitivi telai a mano, con i quali fabbricavano anche le lenzuola,gli asciugamani e gli altri tessuti che occorrevano alla famiglia.