Tradizioni, fiabe e religiosità popolare

Autore/Autrice:

Prof.Giuliano Bonati

Argomento:

Storia locale

Provenienza:

-

Data:

-

Allegato:

9035_tradizioni-fiabe-religiosita popolare v01.pdf


Descrizione:

Descrizione:

 

Un tempo l’unica occupazione della nostra gente era l’agricoltura, da essa si ricavava il sostentamento per l’intera famiglia (l’allevamento del baco da seta e dei vari animali da cortile e da stalla era complementare).
Le condizioni di lavoro erano durissime e si lavorava molto: nonostante questo il benessere non era garantito. Bastava un grandinata, un periodo di siccità o di pioggia eccessiva per rovinare il raccolto e ciò voleva dire perdere un anno di fatiche e mettere a rischio la sopravvivenza del nucleo famigliare.
Il rapporto dei contadini con la natura non era dunque facile, visto che la loro esistenza dipendeva dai fenomeni naturali. Tuttavia era un rapporto fatto di rispetto, di amore e di timore insieme.
“Dio vede Dio provvede”, “Aiutati che il ciel ti aiuta”: con questa speranza nella Provvidenza si affrontavano le avversità della vita.